15.11.16

innovazione tecnologica e note vocali

LE NOTE VOCALI E IL TEMPO PERSO 
non è questione di scortesia
come sanno un po' tutti coloro che sanno sfruttare i piccoli progressi di qualche migliaio di anni di storia della società occidentale 
la parola scritta resta, le parole dette no
e poi:
ci vuole molto meno tempo a leggere un messaggio scritto bene che a sentire una nota vocale, fosse anche pensata bene, diciamo di 40 secondi, un tempo umano
se mandi una nota vocale al 99% del tempo TU ci metti meno tempo ma IO ci metto tanto tempo ad ascoltare
Io in 40 secondi leggo mezza pagina di Maigret, che è una cosa molto densa e molto avvincente
e devo alzare gli occhi dal computer o dal telefonino mentre facevo altro... 
Certo, TU che mi mandi la nota vocale RISPARMI del tempo
perché a parte i geni come Simenon tutti noi normali ci mettiamo qualche istante a scrivere 10 parole in fila
Per questo io preferisco quasi sempre scrivere, perché mi sembra più cortese e professionale
O una cosa è urgente e complicata e richiede una decisione magari ed ha bisogno di 1) telefonata 2) incontri 3) etc
O una cosa è complessa ma standard oppure breve tipo "dove sei?" e va benissimo una mail o un WhatsApp scritto o un sms
Mentre la nota vocale soprattutto se lunga è sempre un modo di comunicare che fa perder tempo all'interlocutore
Si dirà che sono vecchio
Forse. Però quando uscì il VIDEOFONINO di Tre dissi subito che era una puttanata mondiale
La nota vocale sta avendo successo, è vero, ma perché ormai siamo tutti super busy (a non fare un cazzo però)
LT